31 Gen Il ciclo di un ordine
Vi siete mai chiesti come funziona la produzione in Poliplast? Come viene gestito un’ordine e che tipologie di lavorazioni? Ecco in questo articolo elencheremo, passo dopo passo, qual è il ciclo di vita di un’ordine all’interno della nostra azienda.
1) Tutto ha inizio in ufficio dove riceviamo le vostre richieste email e telefoniche; i clienti abituali, che richiedono la stessa tipologia di materiale o prodotti standard vengono subito visionati dal nostro staff che controllano la fattibilità dell’ordine nei tempi richiesti. I nuovi clienti e le richieste di lavorazione personalizzate vengono messe in coda per essere visionate il prima possibile dallo staff dell’ufficio e dai tecnici della produzione; in seguito verrete ricontattati per email e telefonicamente per ricevere il preventivo a voi dedicato.
2) Quando l’ordine è stato visionato dai voi e dal nostro staff, che si tratti di lavorazioni su misura o standard, riceverete una mail dall’ufficio con oggetto “conferma d’ordine”; è importante controllare sempre che, questa email, vi sia arrivata perché è lei che stabilisce il passaggio dell’ordine dall’ufficio alla produzione.
3) A questo punto l’ordine viene portato in produzione ed entra ufficialmente nel ciclo produttivo:
A) Se l’ordine riguarda buste ferramenta, bobine di pluriball, cartene, etc viene portato direttamente alla postazione del nostro tecnico che ha un’area e magazzino dedicata per la produzione di questi materiali
B) Se l’ordine riguarda il polistirolo gli addetti alle taglierine, macchine addette al “primo” taglio del materiale, si occupano di prendere la materia prima (che si presenta in blocchi alti 4mt) e di sezionare il blocco in base agli elementi da realizzare.
C) a questo punto avviene una prima divisione del prodotto:
I) se dobbiamo realizzare dei tamponi (figure semplici) il materiale prosegue il ciclo di taglio nella macchina successiva. Verrà poi inserito in appositi bancali o
carrelli in base alle richieste del cliente, etichettati e chiusi.
II) se il materiale tagliato serve come “blocco base” per realizzare elementi sagomati o fresati il polistirolo viene portato al macchinario e tecnico addetto alla
lavorazione. Il pantografo è un macchinario che permette di realizzare elementi sagomati passanti, sfruttando un filo riscaldato con differenti inclinazioni, velocità e movimenti di tappeto del macchinario. La fresatrice invece è una macchina che permette di realizzare lavorazioni anche non passanti; essa infatti sfrutta degli utensili che permettono di scavare il polistirolo nella forma desiderata. A termine lavorazione, i prodotti realizzati, saranno inseriti in appositi bancali o carrelli in base alle richieste del cliente, etichettati e chiusi.
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video fresa e pantografo all’opera per presepe 2021
video pantografo all’opra per realizzazione pouf in Piazza del Popoli
4) Una volta che il materiale è pronto viene stoccato nel nostro magazzino e preparato per la spedizione o ritiro da parte del cliente
5) A questo punto il foglio con l’ordine ritorna in ufficio con indicate: le quantità prodotte per ogni pezzo, indicazioni di produzione per il cliente e possibili problematiche o imprevisti da risolvere (internamente o con il cliente in base alle caratteristiche del prodotto richiesto)
6) Ora che l’ordine è tornato in ufficio, il nostro staff, provvederà a contattarvi per comunicarvi che l’ordine è pronto per il ritiro\spedizione e preparerà tutti i documenti del caso
Ovviamente qualche imprevisto, complicazione o cambio di direzione può sempre succedere… specialmente con gli ordini combinati con materiali differenti che hanno una gestione più elaborata; tuttavia quelli sopra elencati sono, in sintesi e semplificati, tutti i punti chiave che stabiliscono il ciclo vitale di un’ordine all’interno di Poliplast.